ANNO 2108 – Durante il periodo estivo 5 volontari che operano come liberi professionisti nel campo della LIS – Lingua dei Segni Italiana sono in piena attività. Alcuni di loro sono interpreti, altri sono docenti. C’è chi è “figlio di genitori sordi” e vive quotidianamente a contatto con loro, con le loro abitudini e il loro approccio alla realtà. Ogni persona opera con amici o parenti sordi e non semplicemente per loro. Non mero assistenzialismo ma progetti, attività coinvolgenti. Forte è il senso di appartenenza ad una “Comunità” che sente l’esigenza di aprirsi e di vivere esperienze assieme ad altri. Intanto l’estate volge al termine e attività ludiche, inclusive, rivolte a genitori e bambini della zona di Pavona di Albano Laziale (RM) lasciano il segno. Iniziano le scuole e sia i genitori che i loro figli desiderano continuare a sperimentare attraverso la LIS un nuovo approccio al problema dell’esclusione che causa la sordità profonda bilaterale in alcuni compagni. C’è desiderio di imparare ad utilizzare la LIS e quale ambiente è più recettivo di quello scolastico? Insegnanti, genitori e alunni chiedono ai volontari conosciuti al parco di portare avanti un progetto riguardante la recita di fine anno da svolgersi prima della chiusura della scuola. E’ così che l’Istituto Comprensivo A.Gramsci di Pavona di Albano Laziale (RM) diviene l’anticamera di quel contenitore di attività che poi si riverseranno sul territorio facendo nascere l’Associazione “InSegniAmo” (Associazione di Volontariato).
Quelle 4 seconde classi con i loro 80 alunni saranno l’inizio di tutto. Una docente sorda assieme a una CODA (Children of Deaf Adults) sviluppano assieme a alcune insegnanti il progetto che sarà un vero successo. Una canzone che viene “segnata” da tutti in coro! Assolutamente da vedere! Come fermare il desiderio di questi bambini? Molti hanno iniziato a chiedere di imparare la LIS e i genitori difronte alla loro insistenza hanno chiesto ai volontari di unire le loro forze e organizzare laboratori LIS per l’insegnamento delle “basi elementari” della Lingua dei Segni Italiana. Intanto sono emersi dall’ombra i genitori con bimbi sordi impiantati o con pluri-handicap. Siamo all’inizio di una strada sempre più scoscesa, repentina, che ci vede costretti ad organizzare seriamente tutta l’attività.
ANNO 2019 – I volontari si incontrano ad inizio gennaio e decidono di unirsi ufficialmente, redigono l’atto costitutivo dell’associazione e incaricano il Presidente di registrarlo avviando tutte le formalità. Il tutto avviene senza problemi. Lo statuto parla chiaro in termini sia di attività possibili che di finalità oltre agli aspetti organizzativi. Da quel momento sarà un susseguirsi di richieste da parte del territorio, dal basso, dalle scuole e dai genitori oltre che dai loro bambini i quali sono determinati a imparare una “lingua che si vede”. Via! Laboratorio LIS base bambini, Laboratorio LIS base adulti, Laboratorio LIS avanzato bambini e Laboratorio LIS avanzato adulti ma il tutto replicato fino a tre gruppi in successione. Una rete di persone che interagisce, si entusiasma e tanti nella nostra piccola comunità di provincia parlano dei nostri corsi LIS. In febbraio siamo convocati dall’Assessora all’istruzione di Albano la quale ci invita a partecipare ad un bando riguardante iniziative dei cittadini/associazioni da sviluppare dentro le Biblioteche del comprensorio. Il progetto dei laboratori LIS aperti a tutti i cittadini piace alla “commissione” in quanto rispetta le attese di punteggio. In aprile 2019 siamo impegnati pubblicamente, per la prima volta, nel fare formazione libera a cittadini che desiderano imparare alcuni primi rudimenti della LIS.
Un successo!
In appena due sabati sono circa un centinaio le persone che si presentano. La pubblicità sui cartelloni ha incuriosito e Villa Contarini di Pavona è divenuta teatro di qualcosa di unico. Genitori, bimbi, uomini, donne e anziani si sono presentati vincendo le loro “riserve” e i docenti, abilissimi e professionali, hanno colto ancora un’occasione per meravigliare. E quindi Via!, nuove richieste di laboratori LIS base e poi avanzati. Un crescendo di attività didattica, informazione e orientamento all’uso della LIS. Così, qualche settimana dopo, ci viene data la possibilità di essere uno degli attori dell’evento denominato “Albano insieme in festa”, una manifestazione che coinvolge tutta la Città di Albano Laziale partendo dalla scuola e finendo con attività aperte alla cittadinanza per una intera giornata. Ci è data la possibilità di partecipare con un gazebo, allestito come aula didattica dove possiamo tenere i laboratori LIS per chiunque voglia fermarsi. Un laboratorio di treet-LIS, accessibile
e visibile a chiunque. Un successo. Si parla della nostra piccola associazione sui Social, veniamo invitati a convegni e eventi di zona e siamo intervistati persino da Radio Roma Capitale. Intanto, coloro che hanno fatto i laboratori LIS, tra cui logopediste, infermiere e insegnanti, ci chiedono di fare un passo ulteriore. Organizzare corsi strutturati di lingua dei segni su tre livelli (solo il primo livello prevede 150 ore di lezioni) e pensare di trovare partner per la formazione. Incontriamo l’Agenzia di formazione Training Academy di Albano Laziale la quale ci apre la possibilità di tenere i successivi laboratori e corsi LIS presso di loro. Fino a maggio 2019 ci siamo avvalsi dell’opportunità di essere ospitati presso altre associazioni presenti a Pavona di Albano Laziale (RM). Ora la convenzione con la Training Academy è cosa fatta ma il nostro desiderio è iniziare a iscriverci negli elenchi delle Associazioni dei vari comuni dei Castelli. Castel Gandolfo e Albano Laziale per primi.
Una gentilissima Consigliera del Comune di Castel Gandolfo, ci incontra e ci permette di entrare in contatto con le iniziative che riguardano il territorio. Siamo entusiasti e desiderosi di poter presentare progetti volti all’inclusione del disabile uditivo e della sua famiglia in ambiti diversificati. Mettere a disposizione professionalità, esperienza e passione per le istituzioni locali e far crescere progetti mirati con loro.
In luglio 2019 facciamo un passaggio importantissimo. Da Associazione di volontariato ci trasformiamo, previa Assemblea straordinaria, in APS (Associazione di promozione Sociale) eregistriamo il nuovo Statuto (il secondo, che sostituisce il primo). Siamo operativi e scortati dall’esperienza del CSV (Centro Servizi Volontariato) di Ariccia (RM) i quali ci indicano la rotta, l’iscrizione nell’Albo delle Associazioni APS riconosciute dalla Regione Lazio. E così abbiamo intrapreso anche questo passaggio e siamo in attesa di approvazione della domanda.
Da settembre 2019 abbiamo attivato un corso LIS di III° livello per permettere ad un gruppo di studenti di continuare la formazione strutturata che potrà permettere ai discenti di accedere a corsi “professionalizzanti” quali il corso per INTERPRETE LIS programmato per l’anno accademico 2021-2022 o il corso per ASCO (Assistente alla Comunicazione).
Inoltre abbiamo attivato in novembre e terminato a fine anno 2019 un corso di sensibilizzazione LIS di 50 ore.
ANNO 2020 – Il mese di gennaio 2020 vede l’avvio del nostro corso LIS di I° livello. Al via! anche un nuovo laboratorio LIS base di 10 ore per coloro che si affacciano per la prima volta nel “mondo dei Sordi e della LIS, la lingua dei segni italiana”. Tutto ciò è entusiasmante!
Ci attende una mole di lavoro enorme ma la soddisfazione nel vedere i nostri allievi-soci raggiungere concreti obiettivi formativi ci sprona a continuare a tessere la rete, per ampliarla e continuare a affiancare le istituzioni del nostro territorio e avviare nuovi progetti. Desideriamo attivare nuove convenzioni con agenzie di formazione in altre Regioni e città. Un focus particolare su Firenze e Milano ma anche Bari e Napoli. Quello che credevamo essere un piccolo progetto nato in una scuola, nel giro di poco più di un anno si è strutturato, alimentato inesorabilmente dalle esigenze di donne e uomini, bambine e bambini, che sanno guardare avanti e che considerano la linea d’orizzonte come un’opportunità e non un limite.
Noi siamo con loro!
Siamo certi che il territorio dei Castelli della Provincia di Roma è “fertile e pronto” per tante altre utili e straordinarie iniziative. Questo è altrettanto possibile in altre zone della Regione Lazio così come in altre Regioni e Province. Siamo certi che ci troveremo a stringere le mani, durante quest’anno accademico 2020, di altri professionisti che, come noi, hanno chiaro in mente l’importanza di promuovere, ampliare e migliorare progetti formativi utili nel terzo settore. Con tutti loro siamo certi riusciremo a attuare un partenariato attivo a favore di tanti.
Quanto sopra descritto è tratto da una relazione redatta dal Presidente, Prof. Mirko Corsi, in data 15/01/2020, poi è arrivato il COVID con i DPCM conseguenti, all’inizio sempre più restrittivi fino al lockdown totale, poi più permissivi fino alle nuove chiusure per la seconda ondata.
Tutto sembrava essere destinato a fallire, ma...